Segno, non-segno, potere. Ipotesi di lavoro su semiotica e politica di Procacci Stefano - Bookdealer | I tuoi librai a domicilio
1.303.883,61€  incassati dalle librerie indipendenti
1.303.883,61€  incassati dalle librerie indipendenti
Cerca un libro o una libreria

Segno, non-segno, potere. Ipotesi di lavoro su semiotica e politica

25,00 €
Esaurito

Tab Article

Da che parte si schiera la semiotica - la scienza dei sistemi e dei processi di produzione del «senso» - nella dialettica tra comprensione e spiegazione nelle scienze sociali, e in particolare nel settore degli studi politici? Chi può servirsi con maggior profitto dei suoi strumenti, la scuola razionalista o quella ermeneutica? Non si può piuttosto affermare che essa consente di eludere alcuni dei dilemmi e delle impasse di questo antico dibattito, spostando l'angolo prospettico e modificando almeno in parte i temini della questione? Il saggio affronta questi problemi dal punto di vista di una possibile fondazione delle categorie della politica dentro e attraverso i meccanismi di significazione, seguendo la strada aperta, negli ultimi anni, da molti importanti contributi. Qual è il luogo di innesto tra concetti politici e sistemi di segni? Esiste una solidarietà profonda tra segno e potere, un radicamento del potere nei meccanismi di significazione, ma anche una collocazione del segno in una «realtà esterna» fatta di relazioni di potere, che si rivela a partire dalla natura stessa dei segni.

I librai consigliano anche